Il carrettino dei gelati della mia infanzia. Appariva d’improvviso nelle strade e annunciava ufficialmente l’ arrivo dell’ estate. In realtà non era dei gelati, quelli li compravo al bar. Era della “grattata”: il venditore grattava con un raschietto una colonna di ghiaccio e raccoglieva in un bicchiere di metallo i frammenti di ghiaccio. Poi ci versava sopra un liquido colorato. E così con poche lire sognavi di gustare una delizia.
Pubblicato da: luigivassallo | 14 gennaio 2024
Il carrettino dei gelati
Pubblicato su POESIE E PROSE
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